Respiro e Costellazioni Familiari sono tecniche diverse ma complementari e possono integrarsi in modo molto efficace.
Entrambe, infatti, grazie al processo di focalizzazione e consapevolezza che comportano, possono riattivare quella parte di sé contratta, bloccata che può non farci vivere appieno il nostro benessere.
“Vedere” e poter agire direttamente su ciò che ci provoca continua tensione e ciò che potremmo cambiare per riacquistare un equilibrio e uno stato di benessere, significa prendersi cura di sé, del proprio corpo, delle proprie emozioni e anche delle nostre relazioni.
Gran parte dei disturbi che spesso proviamo (mal di testa, tensione muscolare, insonnia, aumento dell’ansia…) sono infatti spesso causati da uno stato di irrigidimento in cui ci troviamo quando siamo sotto stress.
Lo stress, agendo su tutto il nostro organismo, va a toccare sia la nostra parte intima sia il nostro organismo fisico, influenzando in buona parte anche il sistema immunitario e quindi causando disagi alla nostra salute e rendendoci vulnerabili sotto molteplici aspetti.
Spesso lo stress a cui siamo sottoposti è legato a stati di sofferenza, insoddisfazione, senso di inadeguatezza che possono essere ricercati in meccanismi che si sviluppano, in modo inconscio, all’interno di una famiglia e che agiscono su molti aspetti della nostra vita, facendoci vivere un’esistenza talvolta molto lontana dai nostri veri bisogni e dalle nostre vere esigenze e che conseguentemente influiscono sulla nostra identità, sulle nostre scelte e sulla nostra rete affettiva e sociale.
Portare l’attenzione al respiro e imparare anzi ad utilizzare tecniche di respirazione è innanzitutto un modo per entrare in contatto con le proprie emozioni più profonde, sentire con chiarezza ciò che proviamo nel momento e anche consapevolizzare ciò che ci circonda e come questo può influire su di noi, quali siano le reazioni del nostro corpo, della nostra mente e della nostra parte emotiva all’ambiente che ci circonda.
Risvegliare, quindi, quelle parti che parlano dei nostri bisogni e delle nostre esigenze più vere e che spesso invece tratteniamo, blocchiamo, senza far emergere.
Allo stesso modo, lavorare sulle dinamiche familiari con le Costellazioni permette di vedere quelle relazioni disfunzionali che possono essere causa di molteplici blocchi e conflitti – prima di tutto con noi stessi – e capire da dove hanno origine quei disagi che soltanto uno sguardo consapevole può sciogliere per farci vivere con serenità, responsabilità e appagamento la nostra vita.
Integrare quindi strumenti quali una respirazione consapevole e un lavoro sul proprio sistema-famiglia significa poter penetrare in noi stessi, osservarci, allentare quelle tensioni e portare alla luce la nostra verità, scevra da tutto ciò che ci crea quell’irrigidimento a cui abbiamo abituato nel tempo sia il nostro corpo sia la nostra mente e i nostri sentimenti, riappropriandoci di ciò che siamo, desideriamo e proviamo.